sabato 27 luglio 2013

la scelta degli amici

Il punto è questo
Spiace veramente che ci sia gente che vive nel proprio limite quotidiano ma occorre anche pensare che la realtà non è tutta questa, non è solo questa.
Ci sono altre cose come il dover interagire con altre realtà, come il poter prendere la vita con serenità. Il pensiero che tutte le persone dovrebbero concedersi è che malgrado tutte le difficoltà che la vita pone davanti ci sia anche la possibilità di poter sorridere delle cose.
La realtà non è solo una scena madre tra sospiri e respiri per un emozione d'amore (magari).
La possibilità di vivere con serenità: che se non va, non si prende a pugni una parete ma si scherza con gli amici per uscirne puliti, per poter ricominciare, forse ancora assieme.
Vedere le cose con l'ottica del sorriso. A questo servono gli amici moderni: non a lasciarti andare alla disperazione, ma a dimostrare con i fatti che una sana risata ti fa stare meglio. Alcuni optano alla scenata di disperazione strappalacrime, con l'unica differenza in cosa che si lasciano dietro; il sorriso o la lacrima, uno l'ottimismo dello spirito, l'altro la disperazione e il dolore. Ma entrambi ti servono per sfogarti, un modo più rilassato e dall'apparenza meno drammatica o l'apoteosi del dramma. A te la scelta per il sorriso mentre tutti stanno a guardarti soffrire se qualcuno ti pone la mano e ti indica la via del sorriso, della risata, tu come reagisci? Prendendolo, a calci!
Ho capito certo : non aveva capito lui è vero, ma tu hai capito?
Hai capito che esistono altre realtà oltre a quella del tuo piccola bolla di esistenza? E che scontrarsi ti urta ma può migliorarti, puoi capire che non a senso odiare od essere invidiosi, per essere semplicemente felice. Il piangere ti fa sentire vivo. Piangi ma poi ridi.

giovedì 25 luglio 2013

i buoni propositi



Spesso ti animi di buoni propositi, poi passa il tempo e poco alla volta te ne dimentichi …. fatti e finiti nell’oblio della memoria << i buoni propositi se  non esercitati durano appena 9 giorni >>  aveva detto il saggio Carlyne.
Mi sono ritrovata tra le mani gli “esercizi spirituali” di Hadot. Ricordo che mi erano piaciuti molto ne avevo tratto l’insegnamento di  praticare ogni giorno un “esercizio spirituale”, l’esercizio in se consiste in una riflessione su un antico insegnamento filosofico.
Se ogni giorno fai un esercizio spirituale in forma di meditazione, ti occupi dei tuoi cari, regali un sorriso, scrivi:  inserisci ritualistiche che ripetute costantemente poco  alla volta trasformano la tua vita.
Fare il proprio volo ogni giorno.
Anche solo per un momento, che può essere breve, purché sia intenso. Ogni giorno un esercizio spirituale per uscire dalla durata uscire dalle passioni, sforzarsi per migliorare.


lunedì 22 luglio 2013

Relax



Ieri siamo andati alla Summer spa. Una gita di famiglia. Io mia sorella e mio marito; obbligato a venire  …. non si è divertito molto all’inizio, per lui l’idea  massima di divertimento era “ relax casalingo a guardare il soffitto”.  Si è limitato a pochi bagni nella yacuzi (veramente mitica) e solario a go go.
Comunque alla fine si è divertito pure lui. Ci andava del sano relax, per la pelle, per il fisico per la mente.
Una giornata in totale anarchia. Ognuno faceva le cose che preferiva, e quando ci si annoiava di stare soli ci si cercava e chiacchierava.
Credo che sia l’idea di relax ideale. Seguire quello che ti senti di fare, senza muoversi per forza come una carovana.  
Sta notte ho dormito profondamente, merito della spa.
 Certo il mio obiettivo sarebbe avere un corpo come lei
 (magari meno piatta (certo noi donne riusciamo a vedere difetti nella perfezione hihi!! ))

… .cosa impossibile credo neanche dopo un anno di spa intensiva.

mi consolo però perchè ho  visto tanta bella gente persone che sapevano trasmettere armonia,   con fisici non perfetti, e tutto sommato sono un sollievo. 



venerdì 19 luglio 2013

Immobile nel tempo


“  Ma la moglie di Lot si volse a guardare indietro, e diventò una statua di sale.  “
Genesi 19, 26




Immobile nel tempo.

Il passo biblico sulla distruzione di Sodoma ha avuto varie interpretazioni ma oltre a quelle storiche scientifiche  date da quelle persone che vogliono a tutti i costi dimostrare la razionalità in un testo sacro e che spiegano il fatto avvenuto a Sodoma da un punto di vista storico, interpretabilecomeun eruzione vulcanica che la fantasia ha tramutato in mito, vulcano in eruzione in cui la statua di sale un  poco ricordano i resti degli uomini trovati a Pompei dopo l’eruzione del Vesuvio

 Questa foto è una delle statue rinvenute negli scavi di pompei, è una persona vera.


            Uomini immobili nel tempo per l’eternità


Ok per l’interpretazione classica del passo biblico ma buttiamoci in un interpretazione più mistica ….



 






 
Immobile nel tempo, e nello spazio, come statua di sale,

 per fare si che un evento che ti è piovuto addosso,
venga assorbito goccia a goccia  dal tuo corpo


Per evento si intende  un evento fantastico, uno di quelli che sono detti “irrazionali”, non spiegabile … quindi paralizzante. Una immobilità quindi dettata nella nostra stessa natura come “difesa” per ciò che è troppo grande per essere compreso …. Perché magari non sei ancora pronto a comprenderlo e quindi spesso lo choc ti paralizza.



Ed in quella immobilità la tua stessa natura muta. Sei immobile eppure stai cambiando nel profondo.


Statue di sale ai peccatori di Sodoma,




" Dopo averli fatti uscire, uno di quegli uomini disse: «Metti la tua vita al sicuro: non guardare indietro e non ti fermare in alcun luogo della pianura; cerca scampo sul monte, altrimenti perirai!"
Genesi 19,17

quando l’angelo di Dio disse “andate e non giratevi” …  ci fu chi si girò …. E divenne statua di sale.

I più interpretano il diventare statua di sale come una punizione, il classico interprete che parla solo di ubbidienza e disobbedienza … in verità l’essere diventato una statua di sale può essere anche la metafora di qualcosa di più. Di diverso e più semplice:



Ci si gira per vedere

 e si vede quello che non si credeva possibile; quello che i nostri occhi terreni e gli occhi del nostro spirito non credevano possibile. Un energia così profonda …. potente ma anche dannosa per chi non è preparato.  Si vede l’opera degli “angeli” si vede ciò che non si crede possibile, si vede il mistero …. e la tua psiche non è pronta  e ti trasforma in una statua di sale (metaforica si intende)

Immobile nel tempo e nello spazio  si isola quell’avvenimento.